mercoledì, Ottobre 9Settimanale a cura di Valeria Sorli

Romagna- 200.000 pasti per cani e gatti colpiti dall’alluvione

 

Arrivano in Romagna 200.000 pasti  per i cani e gatti colpiti dall’alluvione

 

A donare i pasti è Almo Nature azienda Benefit, eccellenza del pet food a livello globale,

 oggi posseduta al 100% dalla Fondazione Capellino,

attraverso la quale devolve ogni anno i propri ricavi in favore degli animali,

della biodiversità o di progetti “reintegrativi” a tutela del Pianeta

 

PUNTI DI RITIRO – da giovedì 1° giugno:

 

  • presso i negozi per animali aderenti all’iniziativa delle provincie di Forlì-Cesena e Ravenna

–> elenco negozi disponibile nella pagina dedicata del sito almonature.com

 

  • possibile consegna a domicilio grazie ai volontari ENPA e OIPA per coloro che, a causa dell’emergenza, non hanno la possibilità di recarsi presso i punti vendita

 

Milano, 1 giugno 2023 –   Al fine di continuare a dare supporto alle migliaia di persone che, colpite dall’alluvione, stanno cercando di ripartire, Almo Nature –  azienda Benefit eccellenza del pet food a livello globale e oggi posseduta al 100% dalla Fondazione Capellino, attraverso la quale devolve ogni anno i propri ricavi in favore della biodiversità o di progetti “reintegrativi” a tutela del Pianeta – ha scelto, come sempre cerca di fare, di scendere in campo a supporto degli animali, vittime anch’essi del disastro ambientale che ha colpito la Romagna nei giorni scorsi, mettendo a disposizione 200.000 pasti gratuiti per cani e gatti.

 

Tutti coloro che necessitano di un aiuto per prendersi cura dei propri compagni animali, da giovedì 1° giugno potranno ritirare gratuitamente i pasti per i propri cani e i propri gatti nelle seguenti modalità:

 

  • presso 28 punti vendita che hanno aderito all’iniziativa, collocati tra le provincie di Forlì-Cesena e Ravenna (Forlì, Cesena, Bagnacavallo, Faenza, Lugo, Ravenna, Madonna Dell’albero, Russi, San Pietro in Vincoli, Sant’Agata sul Santerno, Forlimpopoli, Argenta – FE)

à sul sito almonature.com è stata realizzata una pagina dedicata con l’elenco completo e tutti gli indirizzi

à ritiro presso punti vendita possibile negli orari di apertura

 

  • Per tutti coloro che, a causa dell’emergenza, non hanno la possibilità di recarsi presso i punti vendita sarà possibile rivolgersi ai volontari OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali), e ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) al fine di organizzare la consegna dei pasti Almo Nature direttamente presso la zona in cui si alloggia.

à sul sito almonature.com è stata realizzata una pagina dedicata con i contatti e i numeri di telefono a cui è possibile rivolgersi

 

“La situazione che si sta verificando nelle terre romagnole non poteva lasciarci indifferenti. Da quando abbiamo scelto di devolvere, attraverso la Fondazione Capellino, tutti i ricavi generati dalle vendite dei prodotti di Almo Nature alla salvaguardia della biodiversità e degli animali, abbiamo stretto un patto con le persone che ogni giorno scelgono di comprare i nostri prodotti – spiega Pier Giovanni Capellino, fondatore di Almo Nature e Presidente della Fondazione Capellino –. Ogni volta che si acquista un nostro alimento per cani e gatti si prende parte all’attivismo del modello ‘Reintegration Economy’, che guida il nostro operato e ci porta, dunque, a essere in prima linea anche nei territori colpiti duramente dall’alluvione. L’iniziativa ha coinvolto tutti i punti vendita che trattano Almo Nature, dai negozi indipendenti, alle grandi insegne, e tutti coloro che hanno scelto di aderire l’hanno fatto con entusiasmo e generosità, capendo e sposando a pieno la nostra causa. Mi dispiace che le grandi insegne non abbiano aderito, fatta eccezione per i Conad Pet Store che ringrazio, lasciando così ai soli piccoli negozi indipendenti – ai quali va la mia gratitudine – l’impegno di rinunciare a una parte delle vendite per offrire questi pasti solidali a chi ne ha più bisogno”.

 

La scelta di distribuire attraverso i punti vendita nasce inoltre dalla volontà di non sovrapporsi o sovraffollare i centri di distribuzione di beni di prima necessità previsti dai Comuni, andando così a sviluppare un’attività parallela che, qualora vedesse terminare i primi aiuti, vedrà Almo Nature mettere a disposizione altri 160.000 pasti.

 

L’elenco completo dei negozi che hanno aderito all’iniziativa e i contatti dei volontari di ENPA e OIPA è disponibile sulla pagina dedicata del sito almonature.com