venerdì, Aprile 19Settimanale a cura di Valeria Sorli

18 Giugno: Auguri Raffaella Carrà

“Lady libertà”, “La signora del NO”, “La donna dei due mondi”, “La the Queen dello spettacolo Italiano”, “La regina della televisione”, “Nata in un’altro pianeta”, “La più amata dagli Italiani”, insomma chi più né ha più ne metta, appellativi, definizioni, titoli, eppure lei è da tutta una vita che ama essere chiamata semplicemente: Raffaella. Non, certamente per oscurare la Carrà, ma per mettere in risalto l’animo più degli Swarovski. Poche cose non le sono riuscite, questa è una di quella, nel senso che i telespettatori o i fans, amano proprio pronunciare ogni singola lettere di quel magico cognome. Provate a ripetere “Carrà”, quanta energia positiva arriva dall’apertura del suo suono? Oltretutto cosa è successo, per ogni “Raffaella” che si sente pronunciare, viene in automatico continuare con “Carrà”, come se quel nome è, inevitabilmente, seguito da quel cognome. Forse solo quando l’appellativo, usato da molti fans, è Raffa, si riesce a non continuare con Carrà, ma, se c’e’ qualcuno che vi sta ascoltando, vi chiederà: “Ma Raffa chi? Raffaella Carrà”? quindi non c’e’ scampo, Raffaella non può che essere seguita dalla Carrà. Attenzione, però, questo non ha impedito, ai telespettatori e ai fans, di conoscere e apprezzare il grande cuore che l’amata show girl ha. Lo ha intravisto attraverso le mille prodezze che ha compiuto. Iniziando da quel modo, possiamo dire semplicemente magnifico, in cui scendeva, ballando pazzescamente in maniera ultra moderna, le scale in “Io Agata e tu”, o per quella superlativa “A far l’amore” con Bob Sinclar, passando per i vari “Pronto…Raffaella”? o “Carramba che sorpresa”. Incontra i più grandi nomi nazionale e internazionali, fiumi di parole, di note e di danza, la vera show girl, la ragazza cioè che sa fare tutto nel mondo dello spettacolo, tutti vogliono essere ricevuti nelle sue case televisive e tutti la vorrebbero ospite. Ma lei si dosa bene e per tutta la carriera, pur essendo presente, attuale e acclamata da generazioni, in generazioni, Raffa, Raffaella Carrà, è sempre più amata e voluta, tanto che ogni sua apparizione è un bersaglio centrato. Basti guardare i dati d’ascolto durante le sue ultime apparizioni TV, a “Che tempo che fa” ed “Amici”.

 

Era l’estate scorsa quando un suo twitter, che augurava buone vacanze ai fans, diceva più o meno, così: ” Nell’augurarvi buone vacanze, vi anticipo che stiamo preparando delle sorprese per voi, per questo Natale”. Nel web si scatenò un vero e proprio toto scommesse, si sfornavano idee e presupposti di ogni tipo. Passò l’estate e fu un susseguirsi di impegni. Ad Ottobre la Spagna a nome di Re Felipe  VI, le consegna, a Roma, una delle più alte onoreficenze spagnole.: “Dama al Orden del Mèrito Civil, in qualità di icona di libertà. Riconoscimento che premia tutto il lavoro di una carriera che dura da più di mezzo secolo. Quando ha ricevuto la telefonata, lei emozionata ed incredula, come una debuttante, rispose: “Ma forse c’e’ un errore, ne ho già ricevuto uno qualche anno fa”, si sentì rispondere che non vi era nessun errore e che il premio, per la seconda volta, doveva essere consegnato proprio a lei. A Natale arrivò la realizzazione di un disco, per la prima volta, tutto Natalizio, ne susseguirono varie ospitate TV, con due firma copie, uno a Milano e uno a Roma, furono un bagno di folla per l’amata “cantante da guardare”, come si definisce lei.  Poi fu la volta dei palinsesti primaverili, balzò la notizia che dal quattro aprile 2019 sarebbe tornata in video con una trasmissione su RAI 3 dal titolo “A raccontare comincia  tu”. Il successo premia quel modo unico che ha, di chiacchierare, semplicemente, con gli ospiti. La trasmissione è stata la più votata, dai giornalisti e dai social, quale trasmissione novità dell’anno. Da poche ore circola la notizia che vi sarà una seconda edizione. Ma non è l’unica attesa, la Spagna rilancia e la produttrice Mariela Besuievsky ha annunciato la realizzazione di un musical che avrà come “Fil rouge” le canzoni più famose di Raffaella Carrà, al pari degli Abba con “Mamma mia”. L’attesa è incontenibile, il progetto è già in fase avanzata e le canzoni dell’amata show girl confezioneranno un vero e proprio Kolossal.

Insomma la storia continua.

Noi della Gente che piace, auguriamo alla signora Raffaella il meglio che possa desiderare, ancora mille nuovi successi e brindiamo al giorno della sua nascita, diciotto giugno. Sussurrando la sua parola preferita: Auguri.

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