lunedì, Dicembre 2Settimanale a cura di Valeria Sorli

Merano- Inverno Slow

Già dalla seconda metà dell’Ottocento furono qui introdotte piante da tutto il mondo, favorite dal clima mite. Maestosi cedri dell’Himalaya e sequoie giganti convivono con palme e sempreverdi sudamericane, rendendo il paesaggio lussureggiante anche nella parentesi invernale.
È una natura che dialoga con la cultura, altro pilastro della storia e del presente meranese, ponte fra Nord e Sud Europa. Sulle panchine della romantica passeggiata Gilf, versi di poeti incisi sul legno compongono la Via della Poesia.
Con un occhio alle piccole botteghe dei Portici, si ammira un’architettura sospesa fra vecchio e nuovo, fra Medioevo, liberty e avanguardie. Allo Jugendstil del Kurhaus fa specchio il cubo di vetro delle Terme Merano: un mondo di relax, con piscine, saune e la cura del corpo come stella polare. Per i trattamenti vengono utilizzati tanti prodotti altoatesini, dal fieno al miele e alle erbe aromatiche

Portici ©TommyHetzel

In ogni passeggiata, in ogni esperienza nella natura l’uomo riceve molto di più di ciò che cerca. Per esempio con Early Bird, il sabato mattina, per camminare assieme a un esperto di benessere o con i “bagni di ghiaccio” nel fiume, una sferzata di energia. Da soli, potrete affidarvi al biodivercity tour, il percorso audioguidato che svela la ricchezza della biodiversità urbana.
Quando si cammina per Merano si va alla scoperta del gusto locale, espressione di una cucina di confine fra sapori alpini e mediterranei, oggi più che mai ispirata alla qualità e alla valorizzazione del territorio dove tanti produttori operano secondo le regole del biologico. Perché non provare una visita guidata gourmet, che abbina le bellezze del luogo alle degustazioni, anche di vini

Gita in carozza ©Manuel Kottersteger

Poi si alza lo sguardo e lo si riempie con le montagne. Sono lì, sembra quasi poterle toccare. Il comprensorio Merano 2000 è un tuffo nel pianeta neve, a un passo dalla città, dedicato a sciatori e appassionati dello snowboard, escursionisti e famiglie, con tante proposte per i bambini. La pista di sci di fondo si immerge per 3 km in un suggestivo bosco di larici. E potrete addentrarvi nella natura nella sua versione notturna, con lo scialpinismo serale, in via eccezionale il giovedì e il venerdì fino alle ore 23.