mercoledì, Ottobre 9Settimanale a cura di Valeria Sorli

I gatti più fortunati aiutano i loro amici più bisognosi

“I gatti più fortunati aiutano  i loro (A)mici bisognosi”.

Questo è il motto di Cosetta Bosi, Allevatrice di Gatti British Shorthair di fama nazionale nonché ideatrice e titolare del nuovo Hotel Resort per gatti “Casale dolce così” sorto a Ozzero, nell’interland sud ovest di Milano.

Chiediamo a lei, che vanta tra i suoi clienti star di casa nostra e vip internazionali, cosa vuole intendere con il suo motto:

“Il successo raggiunto dal mio allevamento, grazie alla mia grande passione e ai tanti sacrifici miei e dei miei collaboratori, in special modo di Gabriella Di Girolamo, mi dà la possibilità di aiutare i gatti e le persone meno fortunate, sia direttamente, con donazioni, sia indirettamente, con eventi benefici o iniziative di carattere sociale. L’iniziativa più recente è legata all’apertura del nuovo Hotel Resort “Casale dolce così” di Ozzero , Per gatti di ogni genere e razza, dove,  per famiglie o oersone segnalate dai servizi sociali- Diamo la possibilità gratuitamente  di lasciare il proprio felino per periodi pari al ricovero e convalescenza del proprietario, o di farlo visitare dai nostri veterinari sempre gratuitamente. Il casale nasce dalla richiesta di molti clienti di prendermi cura io dei loro pelosi durante le loro vacanze. Ho deciso, quindi, di realizzare, in società con Gabriella Di Girolamo, una struttura adeguata al loro benessere, dove potessero sentirsi come tra le mura di casa. Nasce così questo nuovo Hotel per gatti dotato di camere, singole, doppie e meravigliose suite, munite, proprio come per gli umani, di tutti i confort, che vanno dalla cromoterapia alla musicoterapia e ai massaggi rilassanti. Prestando attenzione all’ambiente e all’ecosostenibilità, pranzi e cene delle migliori marche e acqua microfiltrata vengono serviti in ciotole monouso in mais, come le cassette e la sabbia. Le loro famiglie dai luoghi di vacanza possono rimanere in contatto tramite le Webcam presenti in ogni stanza, connesse 24 ore al giorno, mentre i nostri veterinari provvedono a controllare giornalmente la loro salute.”