venerdì, Aprile 26Settimanale a cura di Valeria Sorli

Giuseppe Garziano- Il calciatore che si racconta

Due occhioni verdi che trasmettono fiducia, simpatia e tanta passione per il calcio.

Giuseppe Garziano, un giovane e promettente calciatore, siciliano d’origine e con la grinta giusta per diventare un attaccante di serie A

Giuseppe ha un passato già importante nel mondo del calcio, ma la sua determinazione e la fiducia che ripone nella vita, gli danno l’input giusto per proseguire il suo percorso calcistico-  Amante dello sport in toto e affascinato dalla boxe, non perde occasione per allenarsi ogni giorno, sotto il sole o la pioggia per lo sport che porta nel cuore: il calcio.

 

Uno sportivo a tutti gli effetti, oltre a essere un ragazzo posato con sani principi e tanta volontà che da sempre impegna sia nello sport che nella vita personale.

Noi de La Gente Che piace abbiamo voluto conoscerlo da vicino per farci raccontare i suoi numerosi successi e scoprire che cosa veramente custodisce nel cuore!

Un amore infinito per il calcio. Com’è nata questa passione e in quale ruolo giochi?

Questa passione è nata in me sin da bambino. Passavo intere giornate con gli amici giocando in strada, adesso invece, è diventata una professione e questo dopo tanti sacrifici, mi riempie d’orgoglio! Il mio ruolo è attaccante.

Sei stato convocato nella Nazionale del Regno delle due Sicilie, che svolgerà l’europeo Conifa nel 2022 a Nizza. Raccontaci di questa bella notizia e come sei arrivato a questo traguardo?

Essere stato convocato nella Nazionale del regno delle due Sicilie, scelto tra migliaia di persone può solo che riempirmi di gioia, il presidente mi ha subito chiamato non appena nacque il progetto e adesso sono pronto a dare tutto me stesso all’Europeo 2022.

La tua famiglia ti sostiene in questa tua disciplina?

Purtroppo la mia famiglia non è d’accordo, forse perché non amano vedermi lontano da casa, viaggiando spesso non è facile, però mi augurano sempre tanta fortuna nonostante tutto.

Il calcio sa regalare forti emozioni, non per nulla è uno degli sport più praticati e seguiti al mondo, Cosa vorresti dire a ragazzi che come te iniziano un nuovo percorso calcistico?

Il calcio è amore e passione, purtroppo è la gente che lo rovina, ho visto cose allucinanti, questo mi dispiace perché crea disagio a tantissimi ragazzi come me, non è facile oggi come oggi, è una vitaccia! Si deve sempre essere bravi ad avere un equilibrio e a saper resistere ai colpi, un consiglio che posso dare nel mio piccolo, di crederci e stare attenti.

Ognuno di noi custodisce dei sogni nel proprio cassetto. I tuoi quali sono?

Abbiamo parlato di calcio ma nella mia vita oltre a quello ho tanti sogni nel cassetto, il cinema, diventare imprenditore sportivo, ma la cosa più importante è creare una famiglia e stare bene, questi sono i veri valori della vita, trovare una donna che mi ama e mi mette al primo posto, spero di poter ottenere ciò che desidero e cercherò di mettercela tutta con amore, passione, lavoro e sacrifici.

 

Vorrei concludere questa bella intervista con una frase del grande Diego Armando Maradona, musa ispiratrice di tanti appassionati di calcio “Se mi trovassi a un matrimonio, vestito di bianco e arrivasse un pallone pieno di fango, non esiterei a stopparlo di petto”.

 

Questo è il vero amore per il calcio! 

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