venerdì, Aprile 19Settimanale a cura di Valeria Sorli

Chiusa | Il Borgo Natalizio dai ritmi volutamente lenti

L’inverno a Chiusa (Klausen) ha una sola parola d’ordine: slow. Lento, perfetto per riscoprire la vera magia del Natale e per godere della natura che riposa.

La cittadina si veste a festa e punta al fascino perso della lentezza. Infatti, la Valle Isarco, in questa stagione magica, offre ai visitatori un idillio bianco che celebra le attività rilassanti (soprattutto all’aria aperta), la rigenerazione totale e il ritrovato piacere del sé a stretto contatto con la natura.

Sono tante le attività che si possono praticare nella stagione invernale nel territorio di Chiusa, che insieme ai suoi dintorni, costituiti dai paesi di Barbiano, Velturno e Villandro, si rivela un luogo autentico, dal fascino senza tempo, che rappresenta il “vero” cuore dell’Alto Adige – Südtirol. Chiusa offre infinite possibilità per godersi la neve nella sua accezione più naturale e più vera, anche lontano dalle piste da sci, dove a farla da padrone è il silenzio ovattato della natura, rotto solamente dallo scricchiolio delle ciaspole, dello slittino, degli sci da fondo o degli scarponcini da passeggiata. Vette e boschi innevati adornano scenari da sogno e invitano a trascorrere momenti di quiete e di rigenerazione all’aria aperta.

In questo angolo dell’Alto Adige, vicinissimo e al contempo così lontano dalle solite rotte, sono proprio le attività slow ad avere il sopravvento: viene difficile pensare a uno scenario più magico dei boschi di abeti innevati o degli alpeggi di Villandro o dell’Alpe di Velturno o di Barbiano per passeggiare, ciaspolare o concedersi qualche discesa con lo slittino, come se ci si trovasse immersi in una fiaba da vivere con suggestione, all’insegna della lentezza e della cura di sé, assaporando il benessere di anima, corpo e spirito.
Dimenticate la frenesia, i rumori, la folla. Qui anche le prelibatezze contadine in cantina e in tavola invitano a rallentare i ritmi, a intraprendere escursioni nei boschi, a piedi o con le ciaspole, magari prevedendo una pausa golosa in una malga, baciati dal tiepido sole invernale, o una sosta per una merenda tra le pittoresche vie di Chiusa, considerata uno dei “Borghi più belli d’Italia”. E per chiudere la giornata, niente di meglio che fare il pieno di relax nelle SPA più belle della zona. Perché è proprio la combinazione unica tra natura sconfinata, attività sportive slow e relax dei sensi a rendere l’inverno di Chiusa una stagione così attraente e magica.
Il “Borgo natalizio” di Chiusa
Dal 25 novembre al 24 dicembre 2022, dal venerdì alla domenica, Chiusa si “veste a festa” e si trasforma in un suggestivo “Borgo natalizio”. Il suo romantico centro storico, con le pittoresche vie che la caratterizzano, viene decorato con abeti, oggetti rurali e addobbi natalizi. Tra le bancarelle, circa una ventina, artigiani del feltro, fornai, gioiellieri e intagliatori offrono i loro prodotti tipici, tutti provenienti dai dintorni di Chiusa, da un massimo di 30 chilometri di distanza. Passeggiando nel “Borgo natalizio”, tra cori di gospel e suonatori di strumenti a fiato e di tamburi, si incontrano giocolieri, cavalieri e mangiatori di fuoco, un vero e proprio viaggio nel tempo che catapulta fino al Medioevo.I guardiani notturni, invece, raccontano vecchie storie camminando su e giù tra le vie del paese e accendono centinaia di candele, che regalano al borgo un’illuminazione magica e decisamente romantica. Il Natale Medievale offre anche un ricco programma collaterale particolarmente amato dalle famiglie con bambini, che prevede corsi di pasticceria, letture per bimbi, passeggiate sui pony, la sfilata dei Krampus e di San Nicola, il teatro delle marionette, performance artistiche e molto altro.

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