venerdì, Dicembre 13Settimanale a cura di Valeria Sorli

Alto Adige- Una terra di giovani imprenditrici

Lana, 5 marzo 2024 – Molte delle attività presenti nel territorio di Lana in Alto Adige sono gestite da donne, che, con impegno e passione, dedizione e creatività, contribuiscono a rendere questa zona ancora più vivace, interessante e di valore, sia per viverci, sia per trascorrervi una vacanza.

©Runstner Hof Cafè

Carmen Zischg è riuscita a realizzare il suo sogno quando nel 2020 ha aperto la sua caffetteria con uno splendido giardino nel maso di proprietà, il Runstner Hof Cafè, a Gargazzone, uno dei paesi del territorio di Lana. L’idea di Carmen era proprio quella di accogliere nel momento più bello e prezioso della giornata, la colazione, tutti coloro che desiderano concedersi una pausa, lunga o breve che sia, per riprendere fiato dalla vita di tutti i giorni. Una colazione al Runstnerhof, infatti, è molto di più di un semplice brunch, è una festa per gli occhi, lo spirito e il palato, con tanti colori e profumi invitanti, da gustare seduti comodamente in giardino, circondati dai suoni armoniosi della natura. Carmen prepara torte profumate e croissant (la sua specialità), “Gipfelen” (brioches salate), panini croccanti, succhi freschi, composte saporite, frutta appena colta, impegnandosi ad utilizzare in prevalenza i prodotti bio dell’azienda agricola (Bioland dal 2023) – lavorare prodotti biologici freschi è ciò che le piace fare di più – e creando specialità fatte in casa e cotte nel forno del maso. Tutto il resto proviene da produttori del territorio attentamente ricercati e selezionati. Carmen acquista solo prodotti di stagioneil più possibile privi di imballaggio – ed è sempre alla ricerca di specialità provenienti dal commercio equo e solidale, di prodotti di qualità, di agricoltori di nicchia e di produttori il più possibile sostenibili e a chilometro zero.
Con il Runstner Hof Cafè Carmen ha realizzato il sogno di regalare, attraverso le sue colazioni, momenti unici che danno qualità alla vita. Tuttavia, ha un altro progetto in mente insieme alla figlia Jana: realizzare un’orangerie per festeggiare i momenti più belli.

©Gioielleria Plunger_Sandra Plunger

Sandra Plunger fa parte della quarta generazione di proprietari della Gioielleria Plunger di Lana, che esiste dal 1907 vendendo e riparando orologi e gioielli. Sandra ama la sua professione: le piace avere a che fare con i gioielli e soprattutto venderli, cercando di indovinare l’articolo più adatto al cliente. Inizialmente, in questo ambito, ha avuto qualche difficoltà, soprattutto con alcuni clienti, perché in genere gli uomini hanno meno fiducia nelle donne quando si tratta di questioni tecniche. Nel frattempo, però, è diventata molto sicura di sé e questo ha evidentemente cambiato il suo modo di presentarsi. Del suo lavoro la entusiasma anche la fase di acquisto di nuovi orologi e gioielli e l’utilizzo di Instagram per raccontare alle persone i diversi stili di gioielli o per dare consigli di tendenza. Anche se faticoso, il periodo natalizio è uno dei più belli per Sandra, che si riempie di gioia quando un cliente sceglie con amore un regalo, che magari resisterà nel tempo e sarà tramandato alla prossima generazione.
Tra la gamma di articoli che preferisce ci sono quelli della loro linea morgentau, gioielli fatti a mano e un Lab Grown Diamond, un diamante creato in laboratorio e non estratto che le piacerebbe regalarsi un giorno.
Per la sua attività Sandra è sempre in movimento e in cerca di nuove idee. Nei prossimi anni vorrebbe digitalizzare l’intera gamma di gioielli e orologi, ampliando così il negozio online. Inoltre, vorrebbe ristrutturare il negozio e aggiungere altri marchi di orologi nel prossimo futuro.

©Hotel Muchele_ Anna, Priska e Martina Ganthaler

Priska Ganthaler, insieme alle sorelle Martina e Anna, gestisce l’Hotel Muchele di Postal, un paradiso di originalità e ricercatezza, in cui la cordialità e l’accoglienza sono valori tramandati dai nonni Ganthaler dal 1952. Priska e Martina (Anna si occupa della Spa nell’hotel) supervisionano un po’ tutto al Muchele: dal marketing alla reception, fino al servizio al ristorante. Per fortuna nell’albergo ci sono degli eccellenti collaboratori che consentono a Priska e Martina di dedicare molto tempo alla parte più bella del loro lavoro: il cliente. Secondo Priska, infatti, nel turismo l’aspetto più prezioso sono le persone e i rapporti che si instaurano con gente di ogni nazionalità, cultura e lingua. Le tre sorelle Ganthaler sono nate e cresciute in hotel, a contatto con il cliente e i loro genitori hanno insegnato loro il valore dell’essere padroni di casa e di dare il benvenuto all’ospite. In effetti, per Priska, coccolare al massimo il cliente e ricevere in cambio l’energia positiva della sua soddisfazione è l’obiettivo primario nel suo lavoro.
Riuscire a conciliare le esigenze di una famiglia e di due figli, non è sempre facile con un lavoro come questo che assorbe completamente, ma Priska riconosce la fortuna di condividere la fatica con la sorella Martina, con la quale c’è un’intesa straordinaria, anche quando si tratta di ridere e scherzare.
Carmen, Jana, Sandra, Priska, Martina, Anna sono donne energiche, spronate dalla grande passione per la loro professione, che animano e vivono il territorio di Lana, amandolo profondamente.
Carmen, infatti, nel tempo libero adora andare in bicicletta tra i meleti o a piedi lungo i waalwege (i sentieri delle rogge) di Brandis e di Marlengo; Sandra preferisce fare passeggiate, sciate ed escursioni sul Monte San Vigilio o nella vicina Val d’Ultimo, o andare a mangiare qualcosa di buono in uno degli ottimi ristoranti della zona; anche Priska per il suo tempo libero sceglie Monte San Vigilio, anche perché la stazione a valle del monte è a 10 minuti di macchina dal Muchele. Per lei è un posto magico, con un silenzio unico e un profumo inconfondibile, dove fare ogni volta una mini-vacanza e fuggire dalla quotidianità.