venerdì, Aprile 19Settimanale a cura di Valeria Sorli

ALV Andare Lontano Viaggiando: gli orologi firmati Alviero Martini

L’esigenza di misurare lo scorrere del tempo era sentita fin dall’antichità. Il più semplice strumento realizzabile è stato la meridiana, costituita al minimo da un palo infisso nel terreno, il cui uso è documentato in Cina a partire dal III millennio a.C. . Fino a che la misurazione del tempo avveniva con le meridiane, la suddivisione del tempo prevalente era quella in cui l’ora era la dodicesima parte del ciclo diurno, dall’alba al tramonto. La clessidra ad acqua per esempio è un semplice dispositivo basato sulla regolare fuoriuscita di acqua da un contenitore forato. L’uso di clessidre ad acqua da parte degli Egizi è documentato nel XV secolo a.C.. In Grecia furono usate per scandire la durata di gare, giochi, turni di guardia e anche per controllare la durata delle deposizioni in tribunale. Nel III secolo a.C. in Grecia la clessidra ad acqua si perfezionò in modelli più moderni nei quali l’acqua fluiva tra due contenitori collegati. Furono anche creati orologi ad acqua dotati di un sistema meccanico di indicazione dell’ora.

Nel corso del Medioevo furono inventati i primi orologi meccanici: nel giro di un mezzo secolo, all’inizio del Trecento, molti campanili cittadini vennero dotati di orologio. Si possono ricordare quelli di: ParigiMilanoFirenzeForlì, etc.

Nel XVIII secolo John Harrison costruì i primi orologi a molle abbastanza precisi ed affidabili ma, soprattutto, in grado di funzionare a bordo di una nave. Questo permetteva il loro utilizzo per calcolare la longitudine[1] risolvendo uno dei più seri problemi per la navigazione di quel tempo.

Ma fu L’orologio astronomico di Praga, che dette il via allo strumento da consultare  e  fu costruito a partire dal 1410

In Germania sono famose per l’orologeria AugustaNorimberga e la Sassonia. In questi luoghi furono fabbricati meccanismi incredibili, In Francia nello stesso periodo abbiamo Jean-André Lepaute eAbraham-Louis Breguet. In Italia abbiamo tra gli altri il trentino Bartolomeo Antonio Bertolla, di cui è conservato il laboratorio al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano.

E dunque all’inizio del secolo l’orologio prende definitivamente posto tra gli accessori, con le indimenticabili cipolle d taschino dei nostri nonni, poi finalmente il polso, e  l’orologeria svizzera, padrona del settore per precisione e varietà di proposte, dette il via all’orologio, donna o uomo che sia alla moda. 

Impossibile elencare marchi e modelli, nati su richieste di Pashà, piuttosto che dedicati a  star del mondo cinematografico che ne son diventati testimonial a vita. Ma anche la Germania ha la sua fetta di mercato in fatto di produzione, e ovviamente non poteva mancare la Cina, per tutto quel mondo più economico, non privo però di precisione. Quarzo, batteria o automatico, subacqueo, cronometrico, e mille altre varianti compongono oggi una  varietà infinita di proposte moda. Potevo esimermi dall’inserire nelle mie collezioni, il tanto amato “orologio”?. NO, infatti con un accordo di una azienda specializzata in orologi moda, che significa meccanismi cinesi, di alta qualità, abbiamo dato vita ad una vera e propria collezione, con proposte donna, dal 36mm, all’uomo, al 41mm, fino al 43, cronografi compresi. Recentemente sono stati presentati alla Fiera di Basilea, una delle più importanti al mondo, raccogliendo ottimi consensi in un mercato denso di proposte. 

Ma l’orologio ALV si distingue per unicità della proposta, personalizzazione con i timbri della linea Passport, ma anche varianti con bracciali identificativi del brand. Anche l’orologio, oggi più che mai nel settore moda, ha la sua stagionalità, pertanto disegno due collezioni all’anno,  una primaverile, con maggior sviluppo di varianti cromatiche, e una invernale più incentrata sui metalli, dove se una volta erano solo ‘acciaio e l’oro a fare la parte da leone, oggi, l’oro rosa, il canna di fucile, il lucido e opaco misti nello stesso bracciale, per non parlare poi della ampia libertà di colorare lancette, fondi di quadranti, logare micro dettagli, e offrire al consumatore una gamma talmente ampia, che è quasi impossibile rinunciare ad un acquisto di un orologi che non apparterrà al mondo dei pregiati che hanno fatto e faranno la storia, ma per i quali ci vogliono migliaia di Euro per accedervi. 

La collezione orologi ALV Andare Lontano Viaggiando by Alviero Martini, propone “watches and bijoux”, coordinati con tutte le collezioni che propongo, e sempre per tornare all’armonia di cui ho parlato in un precedente articolo, siamo certi che al mattino, nel nostro “vassoio” di proposte, la nostra Cliente o il nostro viaggiatore non solo avrà la più ampia scelta di modelli, colori e forme, abbinabili a tutte le altre collezioni che propongo, ma saprà che uscendo di casa per il suo viaggio urbano o intercontinentale che starà per compiere, troverà chi dandogli uno sguardo non potrà che notare eleganza, chic, e … armonia, il mi argomento di punta. 

Gli orologi ALV Andare Lontano Viaggiando by Alviero Martini sono sul mercato , nelle migliori orologerie e negozi di orologeria di moda, che ogni brand del settore fashion propone, ognuno con una sua caratteristica, che li distingue in base alla filosofia del brand…. Quella di ALV è davvero particolare, si rivolge sia al globetrotter di professione, sia alla Cliente che non rinuncia ad un oggetto must della stagione, certa che il suo acquisto che può variare dai 90 Euro ai 250, le conferiranno la stessa autorità di un orologio superlussoso, a volte addirittura importabile quotidianamente  per il pericolo scippi, o peggio ancora appoggiarlo su bordo di un lavabo in un ristorante di lusso e … dimenticarlo. 

Alv è la risposta ideale all’esigenza Fashion, al prezzo corretto, con la garanzia di un prodotto che per precisione e durata, può soddisfare  i desideri di un mondo sempre più in rapida ricerca di proposte contemporanee, attuali e di tendenza. 

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